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Tango 2019-04-10T18:13:54+02:00

Corso di Tango a cura di Tao Tango

Quando il corpo si allinea in relazione alla terra e alla gravità è molto più semplice muoversi.
Quando il nostro scheletro assile e muscolare lavora in asse, si ha una piacevole sensazione di “non sforzo” e grande equilibrio.
Studiare Tango con una metodologia didattica deduttiva e non induttiva significa esaminare con l’esperienza corporea prima e cognitiva poi, quello che facciamo quando ci muoviamo: dall’azione primaria del respiro, come lo facciamo, da dove ha origine un movimento, come si sviluppa nel corpo dal suo nucleo d’azione centrale e come si traduce, attraverso la connessione, nella marca del movimento stesso.
Agiamo sul piano che ci sostiene e nello spazio attraverso la possibilità di utilizzare il nostro peso, lo spostamento dello stesso e la traslazione di quello dell’altro, sul posto o nello spazio, l’ascolto della forza di gravità, l’utilizzo del contro movimento dell’asse e delle sue spiralizzazioni, lo studio della forza centripeta nei giri e nelle dinamiche complesse di rotazione.
Bisognerebbe partire da questo studio biomeccanico e fisiologico del corpo per comprendere ed essere consapevoli e coscienti, autonomamente, dei blocchi energetici che ostacolano il naturale flusso che porta ad un movimento organico.
Questo stato di osservazione ci aprirà al creativo gioco dell’improvvisazione, all’ascolto del tessuto narrativo di ogni singolo corpo che è la nostra storia, alla possibilità, non frustrante, di avere i corpi disponibili al movimento e canalizzarlo, felicemente, nell’apprendimento della tecnica ma prima ancora nell’incontro e nell’abbraccio dell’altro.

Il corso prevede una lezione di prova in qualunque momento dell’anno.

Si consiglia di indossare abbigliamento comodo e calzini
***** NON E’ NECESSARIA L’ISCRIZIONE IN COPPIA *****

Corso di Tango Queer – a cura di Tao Tango

Il Tango Queer nasce come evoluzione e possibilità naturale di esplorazione della reciprocità della danza nell’abbraccio del tango. Se è vero che l’abbraccio e l’occhio sono elementi di raccordo circolari, allora è semplice pensare alle loro due metà non come parti rigidamente circoscritte, se non come luminose zone esplorative di interscambio e di interazione. Come risolviamo nella nostra tessitura intima il completamento a tutto tondo del nostro maschile e del nostro femminile, cosi’, anche nell’incontro danzato dell’uomo e della donna, nel Tango, abbiamo la possibilità preziosa di indagarci camminando nel mondo dell’altro e provare a “metterci nei suoi panni”, giocando con la massima libertà dei ruoli da assumere, indifferentemente dal proprio sesso o genere. Rompendo pertanto con il Tango Queer l’obbligatorietà dello schema uomo-leader e donna-follower, godiamo di un’esperienza comprensiva totale dove i ballerini parlano e comprendono entrambi i linguaggi, fondendoli in un unico idioma di interscambio ,più ricco e carico di emozione .

Il gioco principe è il libero mutuare dei ruoli, per imparare a guidare e seguire, avendo i danzatori il potere di scegliere il ruolo che preferiscono ,a seconda della persona con cui danzano, e nel momento in cui decidono di farlo. Questa modalità di conversione versatile consente di esplorare le dinamiche in modo più equo e, il potere simbolico che pone il ruolo guida svanisce, quando una persona può assumere un ruolo indistintamente. Lo scambio di ruolo è un rituale di appartenenza, magico e profondo, solidale e completo, necessario, come guardarsi riflessi negli occhi dell’altro.

Il corso prevede una lezione di prova in qualunque momento dell’anno.
Si consiglia di indossare abbigliamento comodo e calzini
***** NON E’ NECESSARIA L’ISCRIZIONE IN COPPIA *****

Orari

Giovedì

20.30 – 22.00 Corso principianti
21.30 – 22.30 Tango Queer

c/o Scuola Pedicini – Piazzetta Perugini, 5 Avellino